Lungo il sentiero #35

Foto di Roberto Sacchet
Lungo il sentiero #35

Il lupo, nei suoi spostamenti, non conosce barriere geografiche (L’inizio di un ritorno), figuriamoci se gli interessano quelle amministrative!

Per questo motivo lo studio delle popolazioni di lupo e delle dinamiche di ricolonizzazione non può essere condotto a livello locale o regionale, ma richiede un coordinamento nazionale o addirittura, nel caso dell’area alpina, sovranazionale.

Sulle Alpi il lupo è monitorato con metodi standardizzati grazie al progetto LIFE Wolfalps, finanziato dall’Unione Europea dal 2013 al 2018, che ha creato una rete tra Enti pubblici, parchi e aree protette, volontari; grazie alla quale sono stati raccolti in modo coordinato e scientificamente rigoroso informazioni sulla distribuzione e consistenza della popolazione di lupo sulle Alpi italiane.

Nel 2019 è partito il nuovo progetto LIFE Wolfalps EU che, in continuità con il precedente, prosegue fino al 2024 le attività di monitoraggio e rafforza ulteriormente le azioni per migliorare la coesistenza fra il lupo e le attività umane sull’intero arco alpino: condizione indispensabile per garantire una sopravvivenza a lungo termine sia del lupo che delle aziende zootecniche.

Il nuovo progetto ha valicato i confini italiani e si occupa del monitoraggio del lupo e della prevenzione degli attacchi del lupo al bestiame domestico anche nelle porzioni dell’arco alpino di Francia, Austria e Slovenia.

Il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e l’Arma dei Carabinieri sono due dei 19 partner coinvolti nel progetto e la foto ritrae due Carabinieri forestali del Reparto Carabinieri Parco (App. SC.Q.S. Fabrizio Friz e App. SC.Q.S.  Matteo Munari) impegnati nelle attività di rilievo e documentazione dei segni di presenza del lupo all’interno dell’area protetta.

Il protocollo di monitoraggio messo a punto ed applicato sulle Alpi con il progetto LIFE Wolfalps è stato utilizzato per elaborare il recente piano nazionale per il monitoraggio del lupo, che include anche l’Italia peninsulare e che permetterà di avere informazioni aggiornate e dettagliate sulla presenza e consistenza dell’intera popolazione italiana di lupo.

Testo di Enrico Vettorazzo – PNDB

PER SAPERNE DI PIU'

Sito LIFE Wolfalps EU – https://www.lifewolfalps.eu/

Marucco F., E. Avanzinelli, B. Bassano, R. Bionda, F. Bisi, S. Calderola, C. Chioso, U. Fattori, L. Pedrotti, D. Righetti, E. Rossi, E. Tironi, F. Truc and K. Pilgrim, Engkjer C., Schwartz M (2018). La popolazione di lupo sulle Alpi Italiane 2014-2018. Relazione tecnica, Progetto LIFE 12 NAT/IT/00080 WOLFALPS – Azione A4 e D1. – https://www.lifewolfalps.eu/wp-content/uploads/2020/10/Report_monitoraggio_Alpi_completo.pdf

Marucco F., La Morgia V., Aragno P., Salvatori V., Caniglia R., Fabbri E., Mucci N. e P. Genovesi., 2020. Linee guida e protocolli per il monitoraggio nazionale del lupo in Italia. Realizzate nell’ambito della convenzione ISPRA-Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare per “Attività di monitoraggio nazionale nell’ambito del Piano di Azione del lupo”. – https://www.lifewolfalps.eu/wp-content/uploads/2020/10/ISPRA_Linee-Guida-e-Protocolli_Finale.pdf